Avvocato, vorrei fare separazione e divorzio in un unico atto. È possibile?
MISSIAGGIA: CHIARIMENTI SULLA RIFORMA CARTABIA CHE CONSENTE DI SEPARARSI E DIVORZIARE CON UN UNICO ATTO
E’ sempre più richiesto il deposito in Tribunale o in sede di negoziazione assistita di un accordo sulle condizioni di separazione o di divorzio. La soluzione consensuale permette di essere separati o divorziati in pochi mesi e scongiura il lungo iter processuale di una lite efferata in Tribunale.
Il dialogo permette alle parti di condividere condizioni e istanze dell’altro e spesso, con l’assistenza degli avvocati specializzati nel diritto di famiglia, consente di organizzare la famiglia in una sistemazione patrimoniale duratura nel tempo anche con benefici fiscali.
La soluzione consensuale nella separazione permette inoltre di depositare il divorzio solo dopo sei mesi, diversamente da chi sceglie la via contenziosa che dovrà aspettare un anno dalla sentenza.
Parliamo con l’Avv. Missiaggia dei tempi per il deposito di un accordo in negoziazione assistita, procedimento stragiudiziale introdotto nel 2014 e di cui abbiamo già discusso qui https://studiodonne.it/2016/08/24/lavvocato-maria-luisa-missiaggia-in-pole-position-con-la-negoziazione-assistita-nelle-cause-di-separazione-e-divorzio/ e della possibilità, introdotta dalla Riforma Cartabia, di depositare il cumulo di domande di separazione e divorzio.
Quali sono i tempi per depositare un accordo di separazione in negoziazione assistita?
“Dopo solo un mese dall’inizio delle trattative è possibile già depositare l’accordo di separazione in presenza di figli, ad esclusione dei maggiorenni autonomi dal punto di vista economico, il Procuratore valuterà se l’accordo corrisponda ai loro interessi, in assenza di figli si limiterà a verificare la regolarità formale di quest’ultimo.”
In quanto tempo il Procuratore rilascia l’autorizzazione o il nulla osta?
“Il rilascio dell’autorizzazione o del nulla osta è molto veloce. Solamente in caso il parere del Procuratore della Repubblica non fosse favorevole vi è un ulteriore passaggio, stavolta in Tribunale che si esprimerà in maniera definitiva.
Dopo quanto tempo, si può procedere con il divorzio?
“Solo dopo sei mesi dal nulla osta o dall’autorizzazione del Procuratore si può procedere con il divorzio”
Si parla molto della possibilità, introdotta con la Riforma Cartabia, di depositare separazione e divorzio insieme. Può spiegarci meglio?
“La Riforma Cartabia ha introdotto la possibilità di depositare presso il Tribunale Civile sin dall’atto introduttivo del procedimento le domande di separazione e di divorzio ove verranno specificate le relative condizioni. Sin da subito si chiede che il giudice pronunci la sentenza di separazione e fissi già l’udienza per il divorzio da tenersi dopo sei mesi.
Ricordiamo che, quando fu introdotta la legge sul divorzio nel 1970 una coppia poteva divorziare solo passati cinque anni dalla separazione. La società ha aiutato il cambio di passo. Molte persone, per i motivi più differenti, vuole velocemente voltare pagina, magari perché hanno in progetto di sposarsi presto con il nuovo partner”.
Cosa succede se, nel corso del procedimento cumulato, sopraggiungano nuove circostanze che non rendono più attuali le condizioni stabilite per il divorzio?
“La riforma è di recente applicazione ma gli operatori del diritto sono per lo più concordi sul fatto che le parti debbano trovare un nuovo accordo e depositare nuove condizioni congiunte. Se non si trova l’accordo il giudice dovrebbe disporre il mutamento del rito per procedere con un divorzio contenzioso”.
È proponibile il cumulo di domande di separazione e divorzio anche in un accordo di negoziazione assistita?
“Si è molto discusso tra gli operatori del diritto della possibilità di proporre tale modalità anche in sede di negoziazione assistita. Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma, di concerto con la Procura, ha siglato un Protocollo di Intesa volto a favorire il cumulo di domande con negoziazione assistita e non poteva che essere così. La negoziazione assistita è la procedura più spedita ed era auspicabile che la possibilità del cumulo venisse applicata anche in questa sede.”
