A cura dell’Avv. Maria Luisa Missiaggia e dell’Avv. Maria Giulia Fenoaltea
“Il bonus genitori separati è in arrivo?”
Il dovere di mantenimento dei figli grava su entrambi i genitori fino a quando gli stessi coabitano ed in proporzione delle rispettive capacità economiche.
Quando i genitori di separano e non trovano un accordo, sarà il giudice a stabilire l’entità del contributo al mantenimento dei figli, commisurato sia all’interesse della prole sia a garantire loro lo stesso tenore di vita condotto in costanza di convivenza dei genitori.
Il genitore non collocatario (ossia colui che non coabiterà in via prevalente con i figli) dovrà, quindi, versare un assegno a titolo contributo al mantenimento dei figli; tale assegno, di norma, viene versato al genitore che invece coabita prevalentemente con i figli.
Ma cosa succede se il genitore obbligato, non riesce a versare il contributo al mantenimento dei figli?
LO STATO AIUTA IL GENITORE SEPARATO?
Si, lo Stato si sta impegnando ad aiutare i genitori separati nel solo ed esclusivo interesse dei figli.
Che cosa è il bonus genitori separati? È un bonus erogato dallo Stato che verrà distribuito ai genitori separati che, senza colpa, non riescono a versare il contributo al mantenimento per i figli.
Tale bonus verrà corrisposto direttamente al genitore beneficiario, ossia, di regola, colui che convive in via prevalente con i figli. La ratio di tale previsione è quella di evitare che il genitore obbligato a versare l’assegno versando in difficoltà economiche, percepisca il bonus senza poi corrisponderlo al genitore avete diritto.
L’entità di tale bonus è prevista per la somma massima di € 800,00, pertanto il bonus potrà coprire in parte o in tutto il valore dell’assegno di mantenimento dovuto dal genitore separato o divorziato.
Quali sono i presupposti per richiedere il bonus?
Il bonus spetta ai genitori separati o divorziati, anche non coniugati, che hanno figli e che hanno un’occupazione lavorativa.
In particolare, il beneficio è riservato ai genitori lavoratori che hanno dovuto cessare, sospendere o comunque ridurre la propria attività lavorativa, con una conseguente contrazione del reddito non ancora specificato, a causa della pandemia da coronavirus. E’ temporaneo ma non è ancora specificato per quanto tempo.
Come richiedere il bonus?
Le modalità di richiesta del bonus verranno dettagliatamente specificate nel decreto di attuazione ed Studio legale Missiaggia si adopererà per richiederlo prontamente per i clienti attraverso la modulistica che verrà fornita dal Governo.
QUANDO VERRÀ ATTUATO IL BONUS GENITORI SEPARATI?
Il provvedimento è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 21 ottobre 2021 e dovrà essere approvato definitivamente entro il 21 dicembre.
Successivamente sarà necessario un decreto attuativo, che, di norma viene varato nei due mesi successivi all’entrata in vigore della legge.
Perché il testo ha tardato nell’approvazione, considerate le problematiche delle coppie separate?
Il testo che venne approvato inizialmente venne considerato discriminatorio poiché citava solo le coppie coniugate senza fare alcun riferimento ai conviventi more uxorio: solo le coppie divorziate o separate legalmente avrebbero potuto beneficiare del bonus genitori separati.
Il legislatore ha quindi novellato il disegno di legge, modificando il testo originale per renderlo non discriminatorio e per inserire anche un limite temporale in cui si avrà diritto al bonus: difatti, tale bonus non potrà essere permanente, ma fungerà da ausilio temporaneo per il genitore in difficoltà economiche e nel solo interesse dei figli.