Missiaggia: rispetto della riservatezza anche per i Vip
In un mondo dove la riservatezza viene costantemente minata, il rispetto della privacy nel corso di una separazione di coppia diviene ancora più necessario da parte del legale. Un comportamento – quello dell’avvocato incaricato – che richiede ulteriore attenzione quando la coppia prossima a dividersi è formata da volti noti al pubblico per la loro attività connessa con il mondo della cultura e dello spettacolo, dell’imprenditoria o delle Istituzioni. In tali situazioni, la condotta del legale comporta una maggiore cura al fine di proteggere il cliente dall’interesse, spesso morboso, dei media, al fine di evitare la pubblicazione di indiscrezioni nel periodo del mandato.
TUTELA DELLA PRIVACY DA PARTE DEL LEGALE
“La tutela del cliente parte dalla professionalità del suo avvocato che ha l’obbligo deontologico di mantenere il massimo riserbo su tutte le informazioni che gli fornisce il cliente, nonché su quelle delle quali sia venuto a conoscenza nel corso del mandato” – precisa l’avvocato Maria Luisa Missiaggia – “È fondamentale per l’avvocato avvalersi di professionisti che non divulghino all’esterno tali informazioni. È necessario che il legale di un cliente in vista collabori per la redazione di un comunicato stampa che annuncia la separazione, nota da cui purtroppo non si può prescindere. Il silenzio, infatti, potrebbe alimentare la curiosità della e media. Un rischio da evitare in quanto potrebbero essere divulgate notizie errate e dannose in fase di separazione.
CONTROLLO SUI MEDIA ED ATTENZIONE ALLE CONFIDENZE
“Mantenendo il riserbo” – ricorda Missiaggia –Il primo a dover essere prudente è proprio il cliente al quale consiglio di non parlare della separazione con i giornalisti o con persone legate ai media. I processi si fanno in Tribunale. Ovviamente c’è il rischio che le notizie escano ugualmente. Attenzione alle confidenze. Ed ecco che l’assistenza dell’avvocato ritorna, anche per difendere il cliente da sé stesso.”
QUANDO E’ L’EX A DIVULGARE?
“È possibile che succeda anche questo – spiega l’Avv. Missiaggia – lo abbiamo visto spesso in televisione o sui social media. Uno spettacolo triste e scorretto. La tutela del cliente passa attraverso un’azione di tipo penale. La diffamazione a mezzo stampa è un reato”.
QUALI TUTELE PER I FIGLI?
“I figli di persone note, purtroppo, sono sempre oggetto di interesse sin dalla tenera età – continua l’avvocato Missiaggia – “ho molto apprezzato la scelta di Fedez e Ferragni che, ad un certo punto, hanno deciso di non postare più i figli sui social.
Una scelta che, alla vigilia della separazione, sarà stata condivisa sicuramente, con i loro legali. Ad oggi non c’è una legge che vieti ai genitori di postare le immagini dei figli. Soprattutto in fase di separazione, consiglio sempre di non esporre i minori al popolo dei social. Una tutela verso i minori necessaria”.