L’aula della Camera questa mattina ha dato il via libera definitivo alla conversione in legge del decreto sul processo civile.
Obiettivo principale della riforma è quello di smaltire l’arretrato e ridurre il carico pendente con procedure più agevoli e semplificate.
Con la negoziazione assistita il legislatore fornisce al cittadino un mezzo alternativo per la risoluzione delle controversie. Aumenta, così, lo spazio dell’autonomia privata e della gestione autonoma anche della eventuale fase patologica, seppur assistita dall’avvocato.
A questa conclusione era già pervenuta anni fa l’Avv. Maria Luisa Missiaggia , che nel suo libro “Separarsi con amore “ evidenziava come l’accordo tra i coniugi guidata da un professionista del settore con impostazione conciliativa , fosse fondamentale per la risoluzione del rapporto.
Nelle pagine del suo libro l’Avvocato si domanda “come può permettersi a qualcuno che non conosce le problematiche della coppia di intervenire nelle questioni importanti della famiglia relative sia alla coppia che ai figli”.
Oggi anche il legislatore, con questa riforma, spinge i coniugi ad addivenire ad un accordo conciliativo in modo da abbattere i costi e i tempi della giustizia.
Studiodonne e L’avv. Missiaggia si pregiano del fatto di avere da sempre spronato e guidato i propri assistiti verso il raggiungimento di un accordo nelle procedure di separazione , assistite sempre da figure professionali qualificate come anche il mediatore familiare.
Vediamo, nel dettaglio, in cosa consiste la Negoziazione assistita nelle cause di separazione e divorzio consensuale
All’articolo 6 del dl 132/2014 cosi come emendato al Senato sono previste convenzioni di negoziazione assistita da avvocati in tema di separazione consensuale, di cessazione degli effetti civili o di scioglimento del matrimonio (nei casi di avvenuta separazione personale), di modifica delle condizioni di separazione o di divorzio. La procedura è possibile sia in assenza che in presenza di figli minori, di figli maggiorenni portatori di handicap grave e di figli maggiorenni non autosufficienti ( ed è questa la novità, infatti, nella versione precedente del decreto la negoziazione assistita era esperibile solo dalle coppie senza figli).
L’iter procedurale sarà differente a seconda dell’assenza o presenza di figli: nella prima ipotesi l’accordo concluso dai coniugi , con l’assistenza degli avvocati di fiducia, prima dell’invio all’ufficiale di Stato Civile , viene trasmesso al Procuratore della Repubblica presso il tribunale competente il quale, quando non ravvisa irregolarità comunica agli avvocati il nullaosta per gli adempimenti.; mentre , nella seconda ipotesi,l’accordo raggiunto va trasmesso entro 10 giorni al procuratore della Repubblica presso il tribunale competente, il quale, quando ritiene che l’accordo risponde all’interesse dei figli, lo autorizza. In caso contrario il procuratore della Repubblica lo trasmette, entro 5 giorni, al presidente del Tribunale, che fissa, entro i successivi 30 giorni, la comparizione delle parti.
È prevista inoltre un’altra procedura Semplificata per addivenire allo scioglimento del matrimonio in caso di assenza di figli e di spostamenti patrimoniali.
I coniugi potranno comparire innanzi all’ufficiale dello stato civile del Comune per concludere un accordo di separazione o di scioglimento del matrimonio o di cessazione degli effetti civili o, infine, di modifica delle condizioni di separazione o di divorzio senza l’assistenza dei difensori che ,pertanto, non è obbligatoria. Al fine di promuovere una maggiore riflessione sulle decisioni in questione, è stato previsto un doppio passaggio dinanzi al Sindaco in qualità di ufficiale di Stato civile a distanza di 30 giorni.
Pe quanto riguarda i tempi di attesa per ottenere il divorzio nulla di fatto, si dovranno attendere i soliti tre anni dalla separazione infatti, è stato modificato l’articolo che prevedeva l’attesa di soli 6 mesi in caso di separazione consensuale e di 12 mesi in caso di separazione giudiziale.
Alla luce di queste novità e in attesa di una razionalizzazione ancora migliore della materia lo Studiodonne e l’avv. Missiaggia sono disponibili a fornire consulenze mirate sia in studio che online con la preparazione e l’affidabilità che da sempre ci contraddistinguono.
“Da dieci anni Studiodonne a fianco del cliente per accordi veloci e per ricominciare velocemente una nuova vita ”